Rino Barillari

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Rino Saverio Barillari in Piazza San Pietro negli anni 1980

Rino Saverio Barillari (Limbadi, 8 febbraio 1945) è un fotografo italiano.

Specializzato nell'immortalare personaggi famosi in pubblico e anche in privato, è stato soprannominato "il re dei paparazzi".[1][2][3][4][5][6][7][8][9][10]

Biografia

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Incomincia aiutando lo zio che proiettava film nelle arene. All'età di 14 anni scappa di casa e va a Roma con un amico. Trova lavoro aiutando gli "scattini" presso la Fontana di Trevi. Di lì a poco, compra una macchina fotografica, una Comet Bencini. Vende i negativi delle foto scattate di giorno ad agenzie giornalistiche come Associated Press, UPI e ANSA.[senza fonte]

Incominciando giovanissimo, ha fotografato molti personaggi della "Dolce vita" a cavallo tra il 1959 e 1960[7]: Liz Taylor, Ingrid Bergman, Jacqueline Kennedy, Barbra Streisand, Brigitte Bardot, Ava Gardner, Silvana Pampanini, Virna Lisi[7], Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Marlon Brando, Vittorio Gassmann, Anna Magnani, Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, i Beatles, Robert De Niro, Sylvester Stallone, Al Pacino, Francis Ford Coppola, Michael Jackson, Demi Moore, Angelina Jolie, Elton John, Matt Damon, Madonna, Maradona e Lady Gaga.[7][8]

Una rissa con Peter O'Toole in Via Veneto gli porta nel 1963 la notorietà: l'attore gli spacca un orecchio e il padre del giovane Barillari sporge denuncia perché minorenne[11]. Dopo tre anni, il divo e il re dei paparazzi chiudono il contenzioso con il primo che paga al secondo un milione di lire come risarcimento.[12]

Negli anni successivi, intento a paparazzare personaggi come Frank Sinatra in Via Veneto al Café de Paris[13], Charles Aznavour in Via dei Condotti[14], l'astronauta americano Buzz Aldrin alla "Cabala" – Osteria dell'Orso[15], il marito di Brigitte Bardot Gunter Sachs von Opel presso Villa Pavesi a Genzano, Alfredo Bini con la top model Daniela Juan presso "Papè Satan" in via Tacito[16], Mickey Hargitay con la top Model Vatussa Vitta[17], Sonia Romanoff[18], Franco Nero a Fontana di Trevi[19], Elizabeth Taylor alla "Cabala"[20], Barbra Streisand in via dei Condotti[21], Mickey Rourke a Fregene[22], Claudia Schiffer "dal Bolognese"[23], Sylvester Stallone con la fidanzata Jennifer Flavin al ristorante "Alfredo all'Agusteo"[24], Mario d'Urso e Margaret d'Inghilterra al "Jackie'O", Bruce Willis ai "Due Ladroni"” in piazza Nicosia[25], viene strattonato e a volte picchiato dalle guardie del corpo.

Dagli anni sessanta in poi Barillari si occupa di cinema, degli anni di piombo e di vari episodi di cronaca nera lavorando per Il Tempo e dal 1989 per Il Messaggero.[senza fonte]

È stato nominato docente honoris causa in fotografia presso la Xi'an International University nell'ottobre 2011.[26][27] Il 24 luglio 2012 riceve la lettera di incarico da Huang Teng rettore della Xi'an International University.[per fare che cosa?]

Trascorre la notte del 18 agosto 1966 presso il locale La Bussola di Viareggio dove si esibiscono Charles Aznavour e Amália Rodrigues. All'alba del giorno successivo nei pressi di Altopascio, rimane seriamente ferito in un incidente stradale; sono con lui altre due persone, tra cui il cantante Roby Ferrante, che perde la vita[28].

In più di cinquant'anni di carriera come fotografo d'assalto, Barillari ha affrontato 162 visite al pronto soccorso, 11 costole rotte, 1 coltellata, 76 macchine fotografiche fracassate, 40 flash divelti e numerose manganellate durante vari tumulti di piazza ed è rimasto coinvolto in diverse sparatorie (in casi di terrorismo, rapine, rapimenti e altri fatti di cronaca nera)[29]. Nel maggio 2024 è stato picchiato da Gerard Depardieu.

Vita privata

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Si sposa nel 2017 con la giornalista Antonella Mastrosanti[30].

Onorificenze

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Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
«Su disposizione di Vittorio Emanuele di Savoia Principe di Napoli»
— Roma, 24 Settembre 1988

Mostre

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Filmografia

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Teatro

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Premi

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Note

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  1. ^ (EN) Remembering the Italian Hollywood, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Camera news, reviews and features | Digital Camera World, su digitalcameraworld. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  3. ^ Moscow welcomes 'king of paparazzi'. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  4. ^ (EN) Murder of an Italian paparazzo: a tale of bunga bunga, blackmail and organised crime, su the Guardian, 8 maggio 2013. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  5. ^ Panorama, Barillari, gli amori di Hollywood molti costruiti a tavolino Archiviato il 2 novembre 2012 in Internet Archive.
  6. ^ Bruno Vespa, L'amore e il potere. Da Rachele a Veronica, un secolo di storia italiana, Edizioni Mondadori, 2009, ISBN 978-88-04-58220-5. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  7. ^ a b c d The King of Paparazzi, occhio alle ragazze del Nuoto. È l’estate delle sorelle d’Italia - Adnkronos Cronaca, su web.archive.org, 28 agosto 2010. URL consultato il 26 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2010).
  8. ^ a b Il Messaggero, [1] Archiviato il 28 maggio 2017 in Internet Archive.
  9. ^ Condé Nast, Divas, su Vogue Italia, 10 giugno 2010. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  10. ^ Nicola Longo, Poliziotto, Castelvecchi, Roma 2013, p. 172, lo definisce «il principe dei fotoreporter»
  11. ^ La Principessa Il Cavaliere E Le Botte Al Paparazzo - Repubblica.It » Ricerca
  12. ^ Rino Barilarri - "The King of Paparazzi", eccellenzeitaliane.it, 2019.
  13. ^ Francesco Marchioni, Via Veneto e la Dolce Vita Quelle notti leggere tra cultura e paparazzi, in il messaggero, 31 dicembre 2013.
  14. ^ Maurizio Piccirilli, La violenza, in Il Tempo, 1º giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  15. ^ Paparazzo 'King' Feted in Lucca, in Ansa, 30 giugno 2010.
  16. ^ La divina che visse due volte, in La Stampa, 18 ottobre 2009.
  17. ^ Alex Mayyasi, The Paparazzi Business, in priceonomics, 8 agosto 2014.
  18. ^ Paparazzo Attack, su gettyimages.it, Getty Images.
  19. ^ Fiona Macdonald, Hot shots of Italian cinema, in BBC, 2 maggio 2014.
  20. ^ Quanta Dolce Vita rovinata dal Grande Fratello, in Vanity Fair, 21 maggio 2013.
  21. ^ Streisand Bodyguards arrested, in The Montreal Gazette, 29 marzo 1984.
  22. ^ La notte brava di Mickey Rourke Contro l’assalto dei paparazzi Rissa a «colpi di whisky» a Fregene, in Unità, 18 agosto 1996 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  23. ^ Haver Flavio, Roma, torna la dolce vita, in Il Corriere della Sera, 21 settembre 1994 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  24. ^ Stallone: a "chiacchiere" le immagini di Rino Barillari ferito, in ADN Kronos, 27 settembre 1995.
  25. ^ Roma, blocca lite tra fidanzati Aggredito il fotografo dei vip, in La Repubblica, 31 maggio 2008.
  26. ^ Rino Barillari all'Università di Xian la Cina a lezione dal King - Il Messaggero, su ilmessaggero.it. URL consultato il 3 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2011).
  27. ^ Rino Barillari - Fotografo italiano, docente honoris causa in Fotografia su designazione dell'Università di Xian in Cina, su Radio Monte Carlo Podcast. URL consultato il 5 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
  28. ^ Morto il cantautore Roby Ferrante, in l'Unità, 20 agosto 1966 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  29. ^ Nucera Domenico, Paparazzi, cocktail da King, in Il Corriere della Sera, 3 maggio 2003 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  30. ^ cafonalino - impepata di nozze per il re dei paparazzi, rino barillari, su www.dagospia.com, 28 maggio 2017. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  31. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  32. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  33. ^ The king Barillari diventa il mago Cagliostro, su Affaritaliani.it, 10 gennaio 2011. URL consultato il 5 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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